Biografia
Se si parla di giocatori sardi c’è un solo nome sopra tutti gli altri: Gianfranco Zola, o meglio Magic Box, come lo chiamavano i tifosi del Chelsea durante la militanza in Inghilterra. Dopo Gigi Riva, è sicuramente il giocatore più importante della storia del Cagliari, in particolare di quella recente. Classe 1966, dal 2003 al 2005 è approdato in rossoblù portando la squadra alla promozione in Serie A con due grandi annate, chiudendo nel migliore dei modi una carriera da sogno. E qualche anno fa Zola aveva raccontato un aneddoto: “Il Cagliari era il mio sogno fin da bambino, ma da giovane mi aveva scartato per via del fisico minuto”. Un errore per fortuna riparato.
Magic Box è stato il calciatore sardo più forte in assoluto, l’unico in grado di ricevere l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico per meriti sportivi.
Classe pura, talento cristallino dotato di fantasia e tecnica ai livelli più alti delle capacità calcistiche. Gianfranco Zola è stato semplicemente il giocatore europeo più simile a Maradona, tanto che fu proprio il Napoli a lanciarlo nel grande calcio prelevandolo dalla Torres. Dal 1989 al 1993 il fantasista di Oliena incantò il San Paolo vincendo anche uno Scudetto, prima di passare al Parma sulla spinta del presidente partenopeo Ferlaino, che per sistemare i conti disastrati del club fu costretto a cedere il suo gioiello. Con i ducali si confermò ad altissimi livelli, conquistando una Supercoppa nel 1993 e una Coppa Uefa nel 1995, anno in cui si piazzò al sesto posto nella classifica per il Pallone d’Oro. Passò al Chelsea nel 1996 e lì non solo dimostrò di essere un calciatore di classe mondiale, ma entrò nella leggenda del club e della Premier League.
Ancora oggi se si chiede a qualsiasi tifoso inglese quali sono stati i giocatori più forti mai visti nella terra di sua Maestà, difficilmente il nome di Zola non verrà menzionato tra i primi. Con i blues vinse due Coppe d’Inghilterra, una Coppa di Lega, una Charity Shield, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea e una Coppa Uefa. All’arrivo di Abramovic fu implorato dal maniate per prolungare la sua permanenza, ma nel 2003, a 37 anni, Zola decise di ascoltare il richiamo della sua Isola e trasferirsi al Cagliari in Serie B. Grazie alla sua leadership e alle sue giocate i rossoblù tornarono nel massimo campionato e l’anno successivo si imposero come una delle realtà più spettacolari del torneo. Il suo gol di testa contro la Juve resta ancora oggi uno dei più belli ed emozionanti mai visti al Sant’Elia. In Nazionale conta 35 presenze e 10 gol.
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Carriera & Palmares

Nazionalità: Italiana Data di nascita: 5 luglio 1966
Carriera
Giovanili | |
1981-1988 | San Vendemiano |
1988-1993 | Padova |
1993-1994 | Juventus |
Club | |
1984-1986 | Nuorese |
1986-1989 | Torres |
1993-1996 | Parma |
Statistiche
Club | ||
Squadra | Presenze | Reti |
Nuorese | 31 | 10 |
Torres | 88 | 21 |
Napoli | 105 | 32 |
Bacheca dei trofei
Club | |
Campionato italiano Serie C2 | Torres: 1986-1987 |
Campionato italiano | Napoli: 1989-1990 |
Supercoppa italiana | Napoli: 1990 |